La  mobilità individuale alunni, da qui in poi MIA, è una novità assoluta del programma Comenius rivolto alle scuole superiori di alcuni paesi europei. Per l’anno scolastico 2010-2011 sono state selezionate solo 24 scuole in tutta l’Italia di cui 3 in Toscana e solo 1, la nostra, nella provincia di Firenze. Lo scopo di questa azione è quello di dare la possibilità agli alunni di effettuare un’esperienza di apprendimento europea, sviluppare la loro comprensione della diversità culturale e linguistica presente in Europa e acquisire le competenze necessarie al loro sviluppo personale.  La partecipazione a questa attività rappresenta inoltre un’esperienza pedagogica a livello  internazionale per gli insegnanti coinvolti, ed è un’occasione per sviluppare la dimensione europea della scuola e per stabilire una cooperazione sostenibile tra l’istituto di provenienza e quello ospitante. Lo studente MIA non partecipa ad una vacanza studio allungata ma si inserisce in un reale contesto di vita (ospitalità in famiglia con vincolo di reciprocità, inserimento nella realtà locale ecc) e di studio diverso da quello di partenza, cercando di sfruttare al meglio le opportunità di apprendimento che gli/le vengono offerte. Contrariamente al tradizionale partenariato scolastico tra istituti, legato principalmente ad un progetto linguistico o culturale, la MIA Comenius spinge i singoli docenti e i consigli di classe coinvolti, a confrontarsi criticamente, attraverso i propri studenti in mobilità, con il proprio modo di lavoro favorendo  un avanzamento del dibattito all’interno dei dipartimenti e creando in ultima analisi le condizioni più favorevoli ad un reale avanzamento della ricerca metodologico-didattica all’interno degli istituti stessi. Per approfondire le caratteristiche del progetto consultare il sito www.programmallp.it  Dal  punto di vista della prassi di lavoro, gli studenti sia in ingresso che in uscita seguono un piano di lezioni concordato tra mentori e docenti di contatto delle varie scuole. Tale piano delle lezioni  può prevedere anche oltre 20 ore di corso con spazi per lo studio e l’aggiornamento personale. agli studenti MIA provenienti dal liceo Giotto Ulivi, viene richiesto anche uno sforzo aggiuntivo per poter mantenere il più possibile il programma svolto nella classe d'origine.