ESPERIENZA IN AUSTRALIA  6 giugno - 9 luglio 2008

 

Siamo tre ragazze di 15 anni, le piuŽ giovani, fino ad ora, ad aver intrapreso lo scambio studentesco con la scuola di Loreto Normanhurst di Sydney.  Solo dopo aver trascorso due giorni in Australia ci siamo rese conto che le 22 ore di travagliato volo ne sono valse la pena. Beh eŽ stato veramente un viaggio lungo e massacrante ma nonostante cioŽ siamo arrivate allŽareoporto, "sane e salve"  e,  al nostro arrivo le ragazze ci hanno abbracciate e ci hanno accolto calorosamente.  Quando abbiamo avuto lŽoccasione di andare in cittaŽ eŽstato veramente pazzesco lŽimpatto che ha avuto su di noi. Enormi grattacieli spiccavano da tutte le parti, per non parlare dellŽeffetto che ci ha fatto la vista dellŽHarbour Bridge o dellŽOpera House,semplicemente stupenda! Siamo rimaste fortemente colpite dalla grandezza di tutto cioŽ che ci circondava e questo ci ha fatto sentire insignificanti. Le ragazze e le rispettive famiglie si sono dimostrate sempre molto disponibili, hanno fatto di tutto per farci sentire a casa e non ci hanno mai fatto mancare niente. Anche le nostre host-sister si sono "fatte in quattro", soprattutto a causa dei loro compiti pomeridiani, per portarci il piuŽ possibile  a vedere le numerose bellezze di questo paese. Abbiamo ricevuto unŽospitalitaŽstupenda e non possiamo dire altro che grazie di cuore a tutti coloro che hanno, in un modo o nellŽaltro, partecipato allŽorganizzazione di questo viaggio (prof.ssa .Milner, prof.Badiali, famiglie ospitanti, host-sisters). Inoltre, abbiamo conosciuto delle persone fantastiche che ci hanno accompagnato nel corso di questo viaggio in particolare le nostre 3 host-sisters Isabella, Samantha e Michelle. Che dire, siamo quasi alla fine di questo viaggio, il tempo eŽ volato e noi non ce ne siamo accorte. EŽ stata unŽesperienza indimenticabile e unica e sicuramente anche quando torneremo a casa non dimenticheremo questo stupendo viaggio.

Deborah, Elisabetta e Giulia (leggete anche la nostra relazione sull'esperienza scolastica! e l'invito agli studenti del Giotto Ulivi da parte del coordinatore del progetto)