Liceo Giotto Ulivi: grande successo ad Agrigento
Al Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani che si è tenuto ad Agrigento dal 5 all'8 dicembre e che aveva quest'anno per titolo "Pirandello e l'Europa" il Liceo di Borgo si è presentato in due settori di concorso: teatro e gruppi di studio.
Per il teatro erano già stati selezionati sette gruppi teatrali di scuole italiane. Il fatto di essere rientrati in questi sette era già un grande riconoscimento e dava già diritto comunque al "premio selezione". Il lavoro "Vita da personaggi" (già vincitore nella primavera scorsa della Rassegna Regionale), pur non riuscendo a ottenere il primo premio, ha ottenuto un caloroso successo davanti alla qualificata platea di convegnisti del Palacongressi di Agrigento, confermandosi comunque ai vertici nazionali dei gruppi teatrali scolastici con una esibizione di alto livello che ha messo in luce la grande maturità espressiva raggiunta da tutti i ragazzi. Si è trattato poi di un'esperienza formativa assolutamente indimenticabile perché il confronto con gli altri sei gruppi ha costituito comunque un'occasione unica di arricchimento sia sul piano umano sia sul piano delle tecniche espressive e delle soluzioni sceniche.
Per quanto riguarda i gruppi di studio, la Commissione (composta da valenti studiosi di Pirandello) ha esaminato ben 240 tesine provenienti da scuole superiori di tutta Italia e anche dall'estero e ha assegnato il primo premio assoluto (di due milioni) alla tesina Tra Giganti e Rinoceronti nel "brutale mondo moderno" scritta da un gruppo di lavoro del "Giotto Ulivi" composto da Lucia Braccini, Laura Paladini Giada Romei e Denise Venturi della V A. Un successo sorprendente che ha emozionato e commosso tutti i partecipanti alla trasferta. Una folla di 1200 convegnisti applaudiva calorosamente, mentre il presidente della commissione premiava sul palcoscenico le quattro ragazze felici allo stesso tempo disorientate per l'inatteso e straordinario riconoscimento.
Nella loro tesina le ragazze hanno preso in esame due opere teatrali: "I Giganti della montagna" di Pirandello e il "Rinoceronte" di Eugène lonesco. In entrambe appare una minaccia per i valori più autentici dell'uomo, schiacciati da una parte da un Potere sovrastante (politico, economico, culturale e dall'altra parte messi in pericolo dal conformismo, dall'adesione acritica ai modelli dominanti. Le ragazze hanno sviluppato in modo personale questo confronto tra i due grandi drammaturghi Europei e hanno cercato di riscoprire in essi le minacce che esse avvertono direttamente nel mondo contemporaneo, dove il gigantismo" e la "rinocerite" hanno assunto altre forme, forse meno vistose, ma più complesse e articolate.
La Commissione ha lodato-nella motivazione del premio - l'originalità del confronto anche nella sua proiezione contemporanea, oltre alla chiarezza e alla semplicità dell'esposizione.
Una tesina nata da una riflessione su opere teatrali. Un lavoro teatrale ("Vita da personaggi"), scritto tutto da un gruppo di alunni con una elaborazione personale di testi narrativi, drammatici e teorici di Pirandello. Teatro quindi come esito di un percorso didattico, e nello stesso tempo come punto di partenza per riflessioni e per approfondimenti. Il Convegno di Agrigento ha premiato proprio questa circolarità studio>teatro>studio che caratterizza da anni l'impostazione delle attività espressive del Liceo di Borgo.