COME UN ROMANZO
DA
DANIEL PENNAC
TEATRO DELL'ARCHIVOLTO
Perché
leggere? Chi leggere? Dove leggere? A chi leggere? Leggere sottovoce?
Leggere in silenzio? Raccontare ciò che si è letto? Disprezzare un autore?
Adorarne un altro? E cos'è un libro? Un libro può essere un universo o un
abisso, un pieno o un vuoto, un obbligo o un dovere o - forse- un amore.
Maledire l'insegnante che ti costringe alla lettura o benedirlo, dieci
anni dopo per averti insegnato a sfogliare con piacere le pagine di un
libro? E cos'è un libro? Un libro può essere un universo o un abisso, un
pieno o un vuoto, un obbligo o un dovere o - forse- un amore. Il
riallestimento della conferenza/spettacolo tratta dal libro di Daniel
Pennac che attraverso il gioco, l'ironia e la diretta partecipazione degli
spettatori vuole ricordare che "il piacere di leggere non è andato
perduto. Si è solo un po' smarrito. E lo si può ritrovare facilmente".
I diritti imprescrittibili del lettore secondo Daniel Pennac: il diritto
di non leggere; il diritto di saltare le pagine; il diritto di non finire
un libro; il diritto di rileggere; il diritto di leggere qualsiasi cosa;
il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa); il diritto di
leggere ovunque; il diritto di spizzicare; il diritto di leggere a voce
alta; il diritto di tacere.