Introduzione di Anna Borgini

Il lavoro è stato suddiviso tenendo conto delle aree tematiche emerse dagli elaborati, aree nelle quali si manifesta con chiarezza il problema del passaggio dall'infanzia all'età adulta e dell'inevitabile conseguente cambiamento.

Punti essenziali sono il legame con la famiglia, il rapporto proprietario con gli amici e il modo di affrontare l'amore, In ultimo troviamo la parte delle riflessioni relative alle problematiche più spinose ed inquietanti del nostro tempo: la diffusione delle droghe negli ambienti giovanili, sia di quelle nuove sintetiche che delle più tradizionali, ma non meno devastanti, come l'alcool.

 

Colpisce negli scritti l'estrema franchezza e l'autenticità delle affermazioni; emerge la voglia di autonomia, la ricerca di chiarezza, il bisogno di scoprire se stessi, ma anche l'esigenza di essere accettati dagli amici, perché è nel gruppo che si acquista una propria fisionomia, che il proprio valore viene definito o negato.

Colpisce, soprattutto, la voglia di parlare, di aprirsi agli altri: quando si discute di afasia giovanile forse bisognerebbe riflettere sulle opportunità realmente offerte ai giovani di esprimersi e di comunicare, perché quando esse non vengono negate, come in questo caso, i ragazzi colgono al volo l'occasione per aprire al mondo degli adulti i lati più nascosti e personali del loro sentire e li comunicano con una franchezza che talvolta può risultare per noi spiazzante, ma che è sempre, in definitiva, assai proficua