SCAMBIO IN AUSTRALIA GIUGNO-LUGLIO 2005

Non e’ cosa facile scrivere un unico, breve commento su un’esperienza ampia e ricca di aspetti diversi, come quella che ci troviamo a portare a termine adesso, ma se ce lo chiedete, ci proveremo…

Prima di tutto e’ stata un’avventura, perche’ abbiamo preso per la prima volta l’aereo da sole e, a causa di cambiamenti subiti dal nostro volo, abbiamo dovuto aspettare otto ore a Bangkok il nostro aereo per Sydney, con un sacco di sguardi incuriositi addosso e gente che cercava di farci spendere soldi in ogni modo. Ma siamo arrivate in Australia sane, salve e orgogliose di noi stesse!

Le prime cose che ci hanno colpite sono stati i grattacieli di Sydney e la vegetazione cosi’ diversa da quella europea, ma soprattutto popolata da chiassosi pappagalli di tutti i colori!

Poi ci siamo anche rese conto che gli australiani in generale sono un popolo molto accogliente e amichevole: abbiamo trovato famiglie disponibili e gentilissime, che ci hanno portate un po’ ovunque, facendoci visitare il piu’ possible. Si’, a volte ci siamo trovate in difficolta’ con la lingua, o in certe situazioni, come quando una di noi si e’ rotta un braccio, ma non ci hanno mai fatto mancare niente, anzi piu’ che da ospiti ci hanno trattate da vere e proprie figlie, e di ciò siamo veramente grate!

A scuola tutte le ragazze sono state carinissime: sempre sorridenti, interessate a noi e all’Italia, impazienti di farci una marea di domande appena ci vedevano, entusiaste di averci nelle loro classi.

La direttrice e i professori poi sono sempre disponibili e pazienti nei nostri confronti, presenti ogni volta li abbiamo chiamati. Ci hanno dato fiducia a tal punto da concederci libero accesso ad ogni angolo della scuola e soprattutto alla camera oscura per sviluppare da sole le nostre foto. Poi sono stati cosi’ gentili da offrirci i biglietti per vedere lo spettacolo del piu’ famoso gruppo di danza aborigena australiano, proprio in una sala del celebre Opera House di Sydney!

Abbiamo ricevuto un’accoglienza e un’ospitalita’ incredibili, che ci hanno rese estremamente grate, affezionate e fortemente legate a questa terra e alle persone che abbiamo conosciuto.

E adesso, due giorni prima di ripartire per l’Italia, ci sentiamo estremamente felici, orgogliose di noi stesse e pienamente soddisfatte! …ma anche incredibilmente tristi per tutti gli amici che stiamo salutando in questi giorni, perche’ sappiamo che ci mancheranno molto.

Insomma, basti dire che ci sta passando per la testa di nasconderci nelle toilettes dell’aeroporto per perdere l’aereo!!

Scherzi a parte, crediamo che l’Australia non aspettera’ molto prima di vederci di nuovo… stiamo gia’ facendo progetti per tornare.

E adesso, se il commento vi puo’ bastare, vorremmo ringraziare il professor Badiali, la professoressa  Milner, i nostri genitori e tutte le altre persone che ci hanno dato l’opportunita’ di vivere quest’esperienza indimenticabile: ottima per migliorare il nostro inglese, certo, ma sopratutto un’esperienza di vita!

 Ancora grazie infinite,

Eugenia Torelli IVF linguistico

Serena Barbieri IVF linguistico

Teresa Adani IIID scientifico ordinario