Negli anni scolastici 1999-2000 e 2000-2001 ho accompagnato un gruppo di studenti (20 nel 2000 con la prof. Meli e 30 nel2001 con la prof. Gamurrini) della nostra scuola in Gran Bretagna per una vacanza–studio di due settimane. Ritengo sia un servizio che dà lustro alla scuola perché ben progettato, culturalmente ben articolato e con costi talmente ridotti rispetto alle offerte commerciali presenti sul mercato da farlo diventare accessibile anche all'utenza media del Giotto Ulivi (fondamentalmente il grosso del risparmio è dovuto al fatto che siamo riusciti a stabilire un contatto diretto con una piccola rete di famiglie). E' cosa rara davvero che una scuola fornisca un servizio di questo tipo. Come insegnanti d'inglese dell'istituto infatti abbiamo sempre evitato di caldeggiare proposte commerciali esclusive seppur ben incentivate e ci siamo mossi, con grande dispendio di energie, solo quando eravamo sicuri di proporre qualcosa che andasse nella direzione della maggior tutela possibile delle famiglie. Gli studenti hanno soggiornato in famiglie inglesi (in genere 2 per famiglia) nel paese di New Malden a 20 minuti di treno da Londra. I viaggi aerei sono stati direttamente organizzati dai docenti accompagnatori. Il prof Badiali oltre a risultare prezioso nell'organizzazione delle 2 vacanze studio si è reso disponibile per il monitoraggio da casa delle due esperienze (notizie in tempo reale sul sito della scuola, contatti con la responsabile delle famiglie sig.ra Clark, eventuale assistenza alle famiglie italiane per i contatti con l'Ighilterra).
Il programma prevedeva 24 ore di lezione (30 nel 2000) con insegnanti madrelingua al mattino e varie visite nel pomeriggio, quasi tutte gia’ comprese nel prezzo (sempre compreso nel prezzo era anche l'abbonamento ferrotranviario per la rete di Londra).
Le insegnanti accompagnatrici, oltre a proporre luoghi di più facile attrattiva per i ragazzi (museo delle cere e la ruota panoramica Millennium Wheel, il planetarium ecc), hanno comunque sempre privilegiato gli aspetti didattici, con visite ai piu’ importanti musei di Londra e a localita’ di interesse storico-culturale come Canterbury, Oxford, Cambridge, Stonehenge e Bath (degna di nota anche la visita guidata al Globe Theatre di scespiriana memoria.
L’esperienza è da ritenersi molto positiva perché ha senza dubbio arricchito gli studenti da un punto di vista umano e culturale. Nonostante che per molti di loro si trattasse della prima esperienza di lunga durata lontano dal proprio nucleo familiare, gli studenti del Giotto Ulivi hanno valorizzato positivamente la novità interagendo con la host familiy in maniera matura e costruttiva. Anche i piu’ timidi hanno trovato una facile via alla socializzazione sia all’interno del gruppo che con la famiglia ospitante, finendo per maturare una maggiore sicurezza e positività nelle relazioni interpersonali. Anche la conoscenza della lingua inglese ne è risultata migliorata sia grazie alle lezioni, che hanno soprattutto privilegiato l’ascolto e la produzione orale, che all'interazione familiare. La vacanza studio del 2001 in particolare si è rivelata particolarmente felice sia per l'ottimale abbinamento e composizione delle famiglie inglesi sia in parte anche per il periodo scelto (20 giugno/ 3luglio) fuori ancora dall'esplosione dell'afflusso turistico del mese di Luglio. Cosa positiva e quanto mai insolita per certi tipi d'esperienza, il fatto che siano stati previsti per gli studenti momenti per incontrare dei coetanei inglesi al locale youth club. Sono così potute nascere amicizie spontanee che rinforzano il valore complessivo dell'esperienza e che risultano positive anche sotto il profilo disciplinare poiché spingono i ragazzi a comunicare in lingua.
Prof.ssa Anna Pandolfi
Borgo S.Lorenzo,17-9-2001