Il
tentativo vuole essere quello di superare lo status
attuale dei programmi e dei processi di apprendimento conseguito ad oggi nella
nostra scuola, riconsiderando tutte quelle variabili necessarie per impostare un
lavoro veramente efficace.
Gli aspetti formativi del progetto sono di notevole
spessore e concorrono al conseguimento di fondamentali obiettivi educativi:
- prendere
coscienza e utilizzare in modo consapevole il proprio corpo nella
rielaborazione degli schemi motori,
- stimolare
la riflessione sui processi di crescita, sia morfologici che funzionali,
- conseguire
una sempre maggiore autonomia,
- costruire
un’immagine positiva e dinamica del sé,
- instaurare
corrette abitudini di vita,
- favorire
la collaborazione tra persone.
L’insegnamento dell’Educazione Fisica tende a
portare l’attenzione dello studente verso la salute e il suo mantenimento,
verso l’acquisizione di un reale benessere psicofisico da mantenersi anche
terminato il quinquennio, nel quadro di un'educazione permanente e della
gestione del proprio tempo libero.
L’attenzione
nei confronti dell’altro, soprattutto se con lacune psicomotorie pregresse, la
solidarietà e il senso di responsabilità, il rispetto delle regole,
l'educazione alla legalità, sono valori universali che nell’insegnamento
quotidiano dell’Educazione Fisica trovano un mezzo efficace per
l’interiorizzazione.
La
tolleranza alle delusioni, l’autostima, la capacità di reagire in modo
costruttivo agli ostacoli, il controllo dell’emotività in situazione di gara
sono ricercate sistematicamente nello svolgimento delle attività curricolari ed
extracurricolari, anche, e soprattutto, nell'inevitabile e naturale competizione
tra gli studenti. Competizione vissuta in modo positivo, non vissuta come
sopraffazione dell'altro, ma come capacità di dare il meglio di sé in un
confronto leale.
Premesso ciò, stabiliamo alcune linee attuative
del progetto, le quali formano la base dell’organizzazione delle attività:
·
partecipazione alle attività della totalità degli studenti,
distinti in squadre femminili e maschili,
- preminenza
dell’attività promozionale su quella selettiva,
- utilizzo
dei risultati personali in funzione del risultato della classe/squadra,
- informatizzazione
completa dei dati con possibilità di verifica immediata dei risultati,
·
diversificazione del lavoro
nell’arco del quinquennio, passando da esercitazioni individuali a quelle di
gruppo,
·
conoscenza e pratica del maggior
numero di discipline sportive, anche di quelle considerate minori,
- avvicinamento
progressivo degli studenti agli sports codificati attraverso il gioco,
- utilizzo
da parte degli insegnanti di tutte le ore disponibili, curricolari ed
extracurricolari, per le finalità del progetto.
Ecco i risultati finali
2000-2001 di crescere in squadra