LA SINTESI DELLE PROTEINE    

Il codice genetico traduce il linguaggio del DNA e dell’RNA nel linguaggio dei polipeptidi. Il DNA codifica per l’RNA, il quale codifica per le proteine. Questo è il dogma centrale della biologia molecolare, cioè che il flusso delle informazioni va in un’unica direzione, affermato da Francis Crick. Le cellule effettuano una trascrizione delle informazioni dal DNA all’RNA, e una traduzione dall’RNA messaggero alle proteine. Le molecole di mRNA contengono le stesse informazioni dell’RNA ma differiscono per tre caratteristiche, una delle quali è la comparsa dell’Uracile al posto della Timina.

 

LA TRASCRIZIONE

L’enzima RNA polimerasi produce le molecole di mRNA (RNA messaggero) copiando un filamento di DNA a partire da un promotore, una particolare sequenza di questo. Una volta che l’RNA polimerasi riconosce il promotore, srotola e separa i filamenti di DNA e si attacca al promotore stesso.

La trascrizione termina in corrispondenza di sequenze particolari dette terminatori.

 

LA TRADUZIONE

La traduzione si compone di tre fasi: inizio, allungamento e terminazione

§        Il processo inizia quando i ribosomi agganciano l’mRNA. L’RNA non può legarsi direttamente agli amminoacidi ma ha bisogno di molecole di adattamento, l’RNA di trasporto. Quest’ultimo è formato da un anticodone, le cui basi sono complementari a quelle dei codoni dell’mRNA (il codone è un gruppo di tre nucleotidi che codifica per un amminoacido). Il sito di partenza della traduzione è sempre AUG che codifica per la metionina.

§        La fase successiva, cioè l’allungamento, prevede tre fasi:la sistemazione dell’amminoacido successivo, la formazione di un legame peptidico tra quest’ultimo amminoacido e il polipeptide in formazione e lo spostamento del ribosoma al codone seguente.

§        La terminazione avviene quando il ribosoma raggiunge un segnale di stop, la catena polipeptidica allora viene separata dall’ultimo tRNA e liberata nel citoplasma.