Liceo scientifico Giotto Ulivi          febbraio 2009

 

seconda h  -  italiano

 

VEDERE LE PAROLE

 

INTERPRETAZIONE VISIVA

DI POESIA

ATTRAVERSO MATERIALI POVERI

 

Si tratta di un piccolo progetto  realizzato durante le ore curricolari di italiano, in un arco di circa due mesi.

I  contenuti, le conoscenze e  le competenze implicati nell’attività sono quelli previsti dalla programmazione tipica di Educazione Letteraria di una seconda  istituto tecnico, centrata sulla Poesia, in forma antologica. La scelta presente sull’antologia adottata è stata integrata con altri testi di poesia contemporanea a cura dell’insegnante.

 

Gli  obiettivi  sono: la comprensione approfondita del testo poetico, la parafrasi, la conoscenza e l’individuazione delle principali figure del pensiero e del linguaggio, in una parola, la creazione di strumenti per affrontare, comprendere, apprezzare il testo letterario.

 

La prima fase del lavoro è stata un’attività di lettura guidata,lettura a voce alta, con particolare attenzione all’articolazione della parola, ai valori fonici, ai ritmi, alla lingua originale.

Sono poi stati  affrontati i testi con un tradizionale lavoro di analisi, comprensione, riconoscimento delle forme di connotazione del significato, delle figure retoriche principali, di qualche elemento semplice di metrica.

 

All’interno di un accordo  condiviso da alcuni insegnanti del Consiglio di classe di lavorare da più angolazioni sull’IMMAGINE, nella seconda fase del lavoro,  è partita un’attività di traduzione del testo linguistico in  immagine, vedere la poesia, appunto.

Si è cercato di evitare la   pura illustrazione, si è tentata l’interpretazione del segno poetico, l’applicazione  in ambito visivo dei procedimenti formali tipici del linguaggio connotato (metafora, ironia,  analogia, antitesi, per esempio).

Creare immagini con  rielaborazione autonoma  dei temi.

Gli studenti hanno lavorato in piena libertà, con le tecniche e  gli strumenti più semplici a disposizione.

Il prodotti finali concreti (i cartoni ) danno conto, anche se solo in parte, dell’attività svolta e sono  stati oggetto di valutazione ed autovalutazione.

Il progetto è di piccolissima dimensione, ma l’attività è stata significativa e motivante;  l’esposizione del prodotto finale mette in valore l’impegno della classe.