Nel 1898, nello studio parigino del prestigiatore Georges Meliés, un suo amico di Lione, August Lumière, invita il mago a una rappresentazione insolita, la fotografia in movimento. È la prima volta che Meliés assiste ad uno spettacolo cinematografico e ne rimane sbalordito. È nato il cinema, un’invenzione destinata a rivoluzionare la cultura, l’industria dello spettacolo ed i sogni dell’intera società del XX e probabilmente anche del XXI secolo. E' innegabile che da molti anni i mass-media influenzano il nostro stile di vita e il nostro modo di pensare. In particolare il ruolo del cinema si è andato definendosi sempre più. Nonostante le immagini proiettate sullo schermo consentano di afferrare a prima vista il proprio oggetto e di conseguenza coinvolgere in modo immediato l'emotività dello spettatore, il linguaggio cinematografico è solo apparentemente semplice, immediato e chiaro. Spesso il cinema parla per metafore e la scuola è la sede culturale naturale per fornire gli strumenti d'interpretazione di tale linguaggio. Il Liceo Giotto Ulivi ha partercipato da anni a rassegne cinematografiche nazionali con cortometraggi e spunti narrativi eleboratori in collaborazione tra docenti e studenti.Il prof. Parrini è stato l'iniziatore e il sostenitore più convinto dell'inserimento del cinema tra le attività extracurricolari della scuola.