IL 900. I GIOVANI E LA MEMORIA


A. S. 2004/05

Il ciclo di lezioni è rivolto a quanti, fra gli studenti del triennio, siano interessati a parteciparvi, previa iscrizione.
Il corso avrà inizio ai primi di ottobre 2003 e sarà strutturato su un totale di 13 incontri di 2 ore ciascuno, nei locali del Liceo Giotto Ulivi, in orario extrascolastico. Si richiederà ai ragazzi che partecipano al corso di "riportare" la loro esperienza nell'ambito della propria classe affinché sia assicurato il più ampio coinvolgimento e il perpetuarsi di queste conoscenze e di questa coscienza.
Il Progetto si è quest'anno arricchito di un Modulo teatrale, che prevede la messa in scena di un testo rielaborato dagli studenti, sulla base di testimonianze di sopravvissuti alla Shoah (si allega presentazione del lavoro, a cura del Prof. P. Genesio).
E' inoltre allo studio un gemellaggio della nostra scuola con l'ITC Leonardo da Vinci di Frosinone, che prende spunto da un eccidio avvenuto dopo l'8 settembre 1943.


OBIETTIVI EDUCATIVI E OBIETTIVI DIDATTICI

L'impostazione progettuale prevede un ciclo di lezioni, volto ad offrire un quadro di riferimento storico-antropologico e giuridico, tale da approfondire non solo criticamente ma anche emotivamente le vicende trattate. A questo scopo, momento qualificante saranno le testimonianze di ex deportati, che saranno proposte nel corso delle lezioni sia nella forma diretta dell'intervento, sia, indirettamente, attraverso uno specifico percorso sulla memorialistica concentrazionaria.
Non si è voluto trascurare, nel delineare questo percorso, il ricorso alle forme moderne della comunicazione, con l'importante contributo della cinematografia, l'uso di materiale documentario e, all'occorrenza, l'accesso a specifici siti Internet.
II diversi approcci al tema afferiscono ad un comune obiettivo educativo, che si configura come un contributo all'educazione dei giovani ai valori della pace, della democrazia, della tolleranza.


CONTENUTI GENERALI

Il corso è stato pensato con un'articolazione modulare così organizzata:

q Modulo storico-antropologico e giuridico, a cura dei proff. P. Genesio e Augusto Cacopardo.
Inquadramento generale della "soluzione finale". Formazione delle teorie di pretesa superiorità razziale. Formazione del pregiudizio etnico-razziale.

q Modulo letterario, a cura della prof. A. Borgini

La testimonianza letteraria come strumento di indagine storica. Una riflessione sul percorso che porta il dolore a forma d'arte, volta a comunicare esperienze e drammi che si avvertono come tragedia dell'umanità intera.

q Modulo scientifico, a cura della prof. S. Focardi

Analisi del Manifesto della razza, per far luce sul concetto di "razza umana" come degenerazione della scienza razzista.

In stretta correlazione con i diversi moduli, si proporranno agli studenti filmati e documenti connessi con i temi di volta in volta affrontati

q Modulo teatrale a cura dei proff. . A. Borgini e. P. Genesio, con la regia di A. Scalabrini

q Gemellaggio a cura della prof. G. Bertini, con l'ITC Leonardo da Vinci, Frosinone (ipotesi di lavoro).

La proposta prende spunto da un episodio avvenuto a Frosinone dopo l'8 settembre 1943, quando furono fucilati dai nazifascisti quattro renitenti alla leva, fra i quali il mugellano Luciano Lavacchini e prevede la trattazione di argomenti inerenti l'episodio specifico e l'esperienza della deportazione. E' prevista inoltre la partecipazione di una rappresentanza della scuola all'inaugurazione di un monumento che commemora l'eccidio.

STRUMENTI E MODALITA' DI LAVORO

Gli incontri si presentano compositi nel carattere e nell'aspetto: lezioni "frontali" di docenti, incontri individuali, testimonianze dirette, analisi di testi e lettura di documenti, uso di materiale multimediale, discussioni e dibattiti.

BIBLIOGRAFIA

Per i moduli storico-antropologico e giuridico:

R. Hilberg, Carnefici, vittime e spettatori, Mondatori, Milano 1994
L. Poliakov, Il mito ariano, Editori Riuniti, Roma 1999
A. Mayer, Soluzione finale, Mondatori, Milano 1990
Z. Bauman, Modernità e Olocausto, Il Mulino, Bologna 1992
C. R. Browning, Uomini comuni, Einaudi, Torino 1992
D. J. Goldhagen, I volenterosi carnefici di Hitler, Mondatori, Milano 1999
R. De Felice, Storia degli Ebrei italiani sotto il fascismo, Einaudi, Torino 1972
G. Majda, La deportazione degli ebrei italiani, Bollati Boringhieri, Torino 2000
W. Sofsky, L'ordine del terrore, Laterza, Bari 1993

Sezione diaristica

E. Ringelblum, Sepolti a Varsavia, Il Saggiatore, Milano 1962
A. Lewin, Una coppa piena di lacrime Il Saggiatore, Milano 1993
G. Sur, Gli Ebrei di Vilna, Giuntina, Firenze 2002
C. Saletti (a cura di), La voce dei sommersi, Marsilio, Venezia 1999

Per i moduli collaterali di Letteratura e Scienze Naturali:

I. Auerbacher, Io sono una stella, Ed. Meridiana
I. Fink, Frammenti di tempo, Ed. Giuntina
R. Frister, Il prezzo della vita, Ed Mondatori
P. Levi, Se questo è un uomo, lettura di brani e analisi dell'intervista radiofonica rilasciata dall'Autore e pubblicata in Appendice
B. Wilkominski, Frantumi. Un'infanzia 1939-1948, Ed Mondatori

D. Tarizzo, L'ideologia della morte, come testo di documentazione generale

Per le testimonianze si può far riferimento ai rappresentanti della comunità Ebraica di Firenze, all'Associazione Nazionale degli ex deportati (A.N.E.D.) ed inoltre agli studenti del Giotto Ulivi, che nello scorso gennaio hanno partecipato, in qualità di delegazione del nostro istituto, all'iniziativa della Regione Toscana Un treno per Auschwitz .

Infine, a completamento di ogni modulo, una sezione è affidata alla proiezione di film e documentari, curati dalla prof. G. Bertini, fra i quali:

Þ P. Weiss, L'Istruttoria - Visione in cassetta di una delle più note ed efficaci opere teatrali sul tema dell'Olocausto, che affronta la ricostruzione del Lager, attraverso la messa in scena delle agghiaccianti testimonianze di vittime ed aguzzini in un processo effettivamente tenutosi in Germania nel secondo dopoguerra.

Þ Schindler's list di S. Spielberg

Þ Nel nome della razza - Filmato che ripropone, attraverso documenti originali, le fasi di attuazione del Programma T4

Ulteriori risorse saranno da considerare l'accesso a siti Internet specializzati ed altro materiale multimediale (videocassette, CD rom etc.)


CREDITI

L'attribuzione di crediti a seguito della partecipazione al Corso avverrà secondo modalità stabilite dalle norme generali approvate dal Collegio Docenti. Gli studenti pertanto, per ottenere crediti formativi validi ai fini della carriera scolastica, dovranno frequentare 30 ore, di cui almeno la metà di lezione e il resto distribuite fra attività individuali e/o di gruppo, da concordare con i docenti titolari del corso. L'iscrizione decade dopo 3 assenze consecutive.