“L’Euro: cosa significa per noi?” coordinatore prof. Lorenzo Falli

Gli studenti partecipanti come gruppo sono Di Pietro Federica (3^ C) e Caselli Alessandro (4^ C) –i gruppi potevano essere formati solo da due o al massimo tre persone-

La foto inviata s' intitola:  “Euro, Luce d’Europa.”

Titolo della foto: Euro, Luce d'Europa.

Breve didascalia esplicativa: La luce accomuna tutti, ed è ciò che ci permette di vedere nella notte, analogamente l'Euro ci unisce portandoci avanti come continente.

1. In che modo avete lavorato? In altre parole, quale tipo di ricerca vi ha guidato? Quali strumenti tecnici avete utilizzato? In che modo avete suddiviso gli incarichi tra di voi? Quanto tempo avete dedicato al progetto, ecc?

L'obiettivo di trovare un aspetto che evidenziasse l'utilità dell' euro dal punto di vista dei commerci e degli scambi culturali ci ha guidato nella ricerca. Federica ha così pensato l'idea discutendo con coetanei e poi realizzato gli scatti per poi passare il lavoro ad Alessandro che ha montato le foto.

2. Perché avete scelto una specifica fotografia e qual è l'idea che intendete trasmettere con la vostra foto?

…Abbiamo cercato di rappresentare l'euro come luce d’europa  che ne definisce il confine, illuminando le regioni che la compongono e unendole tra loro eliminando barriere doganali e portando una libertà monetaria. L'idea è nata cercando un elemento che accomunasse tutte le nazioni, l'illuminazione. L'euro risulta la luce che permette di vedere, anche nella notte della crisi, la possibilità di tanti piccoli stati di stare al passo dei grandi colossi.