Nel centro di Borgo San Lorenzo è la Pieve di S. Lorenzo risalente al 941, il più grande degli edifici romanici del contado fiorentino. Fu ricostruita nel 1263 e a questa data parrebbe risalire la torre campanaria, impostata sull'abside semicircolare e condotta avanti in laterizio in forma di semidodecagono. La ricchezza delle opere d'arte conservate all'interno sono la testimonianza dell'importanza che ebbe in passato. Tra queste: una Madonna attribuita a Giotto, un Crocifisso su tavola di scuola giottesca, una Madonna in Trono col Bambino attribuita ad Agnolo Gaddi, La Vergine e i Santi Francesco e Domenico di Matteo Rosselli. L'abside è affrescata da Galileo Chini. A lato della facciata, a destra, è un tabernacolo in terracotta policroma opera delle Fornaci Chini.