NUOVI MODI DI FARE ECONOMIA A MISURA D'UOMO
A CURA DI ANGELA MARIA LOMBARDO
 


L'anno solare si è concluso con impegno al Liceo "Giotto Ulivi":ci si è
preparati al 2005,che,secondo l'ONU, è l'anno del Micro-.credito.
Il 16 Dicembre 2004,dalle 11 alle 12 circa, Nazario Chiesi e Sofia Sarlo,
collaboratori del Centro Diocesano,hanno spiegato agli alunni,intervenuti
numerosi,ed ai colleghi che cos'è il microcredito.
I relatori sono stati presentati dalla ex-insegnante Angela
Lombardo,convinta e decisa a superare la fase dell'assistenza,che crea
dipendenza e non risolve alla radice il problema della sopravvivenza
nel terzo mondo.
Nazario, socio fondatore di Banca Etica, ci ha ricordato che il cammino del
credito ai poveri ha inizio già alla fine dell'800 con la nascita delle
prime casse rurali. Ma è del 1978 la prima Mag (mutua autogestione);poi nel
1989 nacque la CTM- MAG,che finanziava anche il commercio equo e solidale
senza interesse, cioè prefinanziava,per il 50% della merce da acquistare,i
piccoli produttori non bancabili per i loro acquisti.
Nel 1995 sorse una Cooperativa finalizzata alla Banca Etica ,costituita da
grandi associazioni: Mani  Tese, ARCI, ACLI,ecc.
L'8 Marzo 1999 nacque la Banca Etica con un capitale di 12 miliardi e
mezzo.Ma il micro-credito propriamente detto nacque in Bangladesh,per
iniziativa del professore di Economia, Mohammed Yunus, nel 1978, quando egli
decise di aiutare le donne ad uscire dalla grande carestia che aveva colpito
il suo paese. Egli partì dal formare dei gruppi di 5 donne ,massimo
8,ciascuna col proprio progetto: il gruppo così diventava garanzia per la
banca. Il creditoveniva fatto alla più povera e, quando lo restituiva,si
faceva credito alla seconda e così via.
Naque in questo modo la Grameen Bank(Banca di villaggio), che dura tuttora e
il cui messaggio è risultato vincente.
Sofia Sarlo, a questo punto, ha sottolineato che il risultato non è stato
solo economico,ma anche morale e sociale,perché ha dato valore a una parte
della società, da sempre  sottovalutata, cioè le donne.
Nel 1997,a Washington, in un Summit di cui facevano parte anche
rappresentanti Italiani è stato formulato un progetto di finanziamento per
100 milioni di famiglie con un microcredito, per un
periodo che va dal 1997 al 2005.
Certificati di garanzia
Successivamente Nazario Chiesi,a completamento di quanto aveva spiegato sul
micro-credito, ha aggiunto che esiste un supporto ad esso, costituito dal
certificato di garanzia.
Esso può essere erogato da persone che sono disposte a facilitare
l'attribuzione del credito stanziando in un conto di Banca Etica somme
variabili,minimo 100Euro,su cui l'Ente prestatore può rivalersi nel caso che
il credito non fosse retribuito.
Per esempio, su un credito di E 5000,00, il Consorzio Etimos chiede la
garanzia della metà,mentre le Banche chiedono uina volta e mezzo il valore
del prestito.
La garanzia è personale o di gruppo e la somma deve essere impegnata per il
periodo di durata del progetto. Alla fine  la somma viene restituita ,se
anche la somma  prestata è stata restituita.
Si può,per esempio, aprire un conto alla Coop per le donazioni derivate da
manifestazioni varie e per gli eventuali certificati di garanzia in modo da
coprire il rischio e da raggiungere quasi la totalità della somma.
Inoltre si fa presente che il 9 Aprile dalle ore 9,30 alle 13 nella sede del
Quartiere 3, in Via del Parasdiso5(angolo Via Ripoli), si terrà un seminario
sul Micro-credito, seguito da un piccolo rinfresco.
Infine l'8,il 9 e il 10 Aprile ci sarà il 2° incontro, alla Fortezza da
Basso, di"Terra Futura".
Saranno presenti Banca Etica,Etimos ed altre associazioni e sarà possibile
incontrarne  i rappresentanti.
Al lavoro dunque e tanti auguri " Giotto Ulivi"!