Martedì 15 marzo è stata veramente una lunga ma bellissima giornata per un gruppo di circa cinquanta alunni dell'Istituto "Giotto Ulivi", provenienti da varie classi: la comitiva, accompagnata dai docenti Rosalinda Formato, Giovanni Marinelli, Simona Pieri e Marco Pinelli, si è ritrovata prima dell'alba per partire alla volta di Roma. Giunti nella capitale, il gruppo si è diviso in due sottogruppi che hanno rispettivamente visitato il palazzo del Quirinale e il Foro Romano. Al pomeriggio, il gruppo, nuovamente riunito, ha avuto la possibilità di visitare il palazzo di Montecitorio, sede della Camera dei Deputati. Esperienza, quest'ultima, veramente di grande valore formativo (senza niente togliere, ovviamente, alle due visite mattutine, di notevolissimo impatto culturale) perché ha permesso agli alunni di venire in contatto con il cuore della vita politica della Repubblica, la "fucina" dove si formano le leggi che governano il Paese. Durante la visita al palazzo di Montecitorio, guidata da un cortesissimo e preparato commesso, il gruppo è stato costantemente assistito dall'on. Emanuele Cozzolino (di origine mugellana, che ringraziamo per la cortesia e disponibilità) ed ha potuto accedere ad alcuni importanti e bellissimi ambienti, quali il famoso (per essere spesso visibile in telegiornali e altre trsamissioni televisive di argomento politico)"Transatlantico", il lungo e vasto salone adiacente alla grande aula delle sedute, nel quale i deputati si incontrano tra di loro e con i giornalisti politici, la "Sala Aldo Moro" (intitolata allo statista e politico assassinato nel 1978 dalle Brigate Rosse ed arredata, tra l'altro, con opere d'arte provenienti dalla Toscana), la "Sala del Cavaliere", dove il Presidente della Camera accoglie gli ospiti d'onore, la "Sala della Regina" (arredata con preziosi arazzi rinascimentali provenienti da Firenze, e al cui interno la Regina attendeva che il re d'Italia terminasse il "discorso della corona"), il "Corridoio dei Busti", la "Sala delle Donne", con le fotografie di alcune delle donne protagoniste della vita politica italiana, tra cui le ventuno elette nel 1946 all'Assemblea Costituente, eccetera. Nel corso della visita, il gruppo ha potuto incontrare personalmente il vicepresidente della Camera, on. Luigi Di Maio, che si è brevemente intrattenuto coi nostri studenti soffermandosi, tra l'altro, sulla necessità che il Parlamento produca leggi scritte in maniera chiara e precisa, stante la loro estrema importanza per la vita delle persone. Si è trattato di un incontro molto utile anche perché, di fatto, ha posto l'accento su una delle funzioni fondamentali della scuola, vale a dire l'acquisizione, per tutti e a tutti i livelli, di un uso corretto e preciso della nostra lingua. La visita si è poi conclusa con la possibilità di assistere, dalle tribune destinate al pubblico, ad una parte della seduta plenaria dell'Assemblea della Camera dei Deputati all'interno della grande aula (anch'essa molto nota al grande pubblico) decorata con uno squisito gusto Liberty, dove i deputati stavano discutendo, e votando, la conversione in legge del decreto legge relativo alla sicurezza nelle città. Lo scorcio di dibattito parlamentare è stato seguito con estrema attenzione ed interesse dagli alunni del "Giotto Ulivi" che hanno particolarmente apprezzato il saluto rivolto dal Presidente Di Maio "agli studenti ed ai docenti del Liceo Scientifico "Giotto Ulivi" di Borgo San Lorenzo, Firenze, che stanno seguendo i nostri lavori dalle tribune" (trascrizione testuale dal resoconto della seduta), seguito da un applauso dei deputati presenti.

 

Al termine della visita al palazzo Montecitorio, il gruppo si è recato alla sede dei gruppi parlamentari, nella vicina via del Vicario, dove hanno incontrato l'onorevole Emanuele Cozzolino (ed un suo collaboratore nelle attività legislative), il quale ha illustrato vari apetti della vita parlamentare ed al quale gli alunni hanno potuto rivolgere numerose domande.

 

Terminato l'incontro, nel tardo pomeriggio, il gruppo, francamente esausto ma decisamente soddisfatto dell'esperienza vissuta in questa splendida (anche climaticamente) giornata romana, ha fatto ritorno a Borgo San Lorenzo.