Il Liceo Giotto Ulivi coinvolto in COMMUNICATING ART

Un progetto educativo fuori aula!

Gli studenti della Scuola Superiore “ Giotto Ulivi “di Borgo San Lorenzo (4E e 4F linguistico) hanno partecipato con successo all’iniziativa “Communicating  Art” nelle giornate di giovedì  11 e venerdì 12 aprile. Questo progetto di accoglienza nei musei statali fiorentini prevede l’utilizzo delle lingue straniere; giunto alla sua XI edizione, è  organizzato dalla Sezione Didattica della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze.  Anche se prevede una importante preparazione a scuola, coinvolgendo sia docenti di storia dell’arte che docenti di lingua straniera, la parte fondamentale si svolge presso i musei della città di Firenze e consiste nell’accogliere i visitatori, offrendo loro visite guidate gratuite e illustrando informazioni  storico-artistiche in italiano, inglese, francese o spagnolo. Quest’anno le classi del Giotto Ulivi hanno avuto il privilegio di presentare le meraviglie del Museo degli Argenti presso  Palazzo Pitti. In quest’inizio di primavera, gli studenti coinvolti hanno eccezionalmente lasciato felpe e jeans per una “livrea” più adatta al loro compito che ha anche permesso loro di entrare meglio nel nuovo ruolo.

 

Al timore e alla grande emozione iniziali, hanno fatto seguito un interesse e un impegno crescente grazie al gradimento e all’attenzione dimostrati dai visitatori, che hanno espresso la loro approvazione verbalmente, con gli occhi e con le parole scritte sulle pagine bianche del libro d’oro.

Gli allievi hanno aderito volentieri mettendo alla prova le loro capacità di comunicazione in italiano e in lingua straniera, pur affrontando gruppi di adulti in un luogo inconsueto per loro; ciò è stato fonte di soddisfazione e ha creato i presupposti per  dare un seguito a questo progetto.

Oltre all’educazione al patrimonio e alla tutela dei beni artistici e ambientali (fondamentali oggigiorno, quando “ qualcuno” progetta di cancellare la Storia dell’Arte dalle scuole superiori!) , alla ricaduta in termini formativi, sarà possibile mantenere a lungo da parte degli studenti,  il ricordo della sorpresa e dell’entusiasmo di qualche coppia di stranieri presenti.  Inoltre, per quanto riguarda l’esperienza formativa dei nostri alunni , in termini di autostima, si è potuto notare con piacere che alcuni di loro si sono sentiti “al settimo cielo” nel rapportarsi con le persone adulte e ricevere apprezzamenti positivi e molti complimenti.  Da parte di tutti gli studenti un ringraziamento particolare a chi li ha accompagnati in questo viaggio culturale : alla Soprintendenza Speciale per l’opportunità, alla Dirigenza Scolastica e ai docenti per avere sostenuto e creduto in questo progetto, ai genitori (anche per il personal style coaching). Infine, un ringraziamento anche al personale del Museo per l’accoglienza e la collaborazione.

Prof. Chantal Paluzsek lettrice di francese nell’indirizzo linguistico