Borgo San Lorenzo, 30 novembre

Si comunica che dal giorno 29 novembre un’ ala dell’istituto Giotto Ulivi è occupata dagli studenti che manifestano il loro dissenso per il previsto accorpamento dell’Istituto Giotto Ulivi  con l’Istituto comprensivo di Marradi e Palazzuolo. La Dirigenza, pur riconoscendo il diritto degli alunni a manifestare il loro pensiero su questo argomento, si dissocia totalmente da tali forme di protesta.

Si precisa che  gli alunni partecipanti all’ “occupazione” sono considerati assenti e che quindi sarà necessaria la giustificazione al momento del rientro in classe.

Gli studenti aderenti all’ azione di protesta non possono impedire al personale  (docenti, studenti, ATA) di accedere ai locali scolastici e pertanto gli studenti che vogliono continuare l’attività didattica possono farlo, magari in un’aula diversa dalla loro; i docenti sono tutti presenti nei pressi della sala insegnanti.

Si pone all'attenzione dei genitori il fatto che, in tale situazione anomala, com'è l’occupazione dell’istituto, la responsabilità dei docenti e di tutto il personale scolastico, in ordine alla vigilanza sugli alunni verrà a cessare.

Nel caso in cui, a conclusione dell'occupazione, si dovessero riscontrare danni di qualsiasi tipo e/o mancanza di beni mobili, saranno subito attivate tutte le procedure necessarie per ottenere il relativo e tempestivo risarcimento da parte dei promotori della stessa e/o di coloro che si sono assunti responsabilità al riguardo.

In tale situazione di evidente disagio, sono  certa della consueta collaborazione dei docenti.

 

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Marta Paoli