Gi ampliamenti formativi e le modifiche curricolari

In coerenza con l’obiettivo di ampliare le occasioni formative, anche alla luce del riordino della Secondaria Superiore,  la Scuola attiva e si rende disponibile per una serie di integrazioni curricolari, da conseguire anche ricorrendo alla flessibilità nell'ambito della programmazione dei CdC, che gli studenti potranno acquisire sia come crediti scolastici certificati dalla scuola, sia come crediti formativi (certificazioni europee sulla conoscenza dell’informatica e delle lingue straniere). Le integrazioni curricolari possono essere sia a scelta individuale (a) con frequenza fuori dell’orario delle lezioni curricolari, sia a scelta della classe (b): in quest’ultimo caso la frequenza sarà obbligatoria per tutti gli studenti della classe.

Ampliamenti  formativi specificati nella sezione progetti :

moduli di insegnamento delle scienze umane nelle classi ad indirizzo tecnico (a)

moduli di diritto internazionale ed economia politica (a) (b)

moduli di insegnamento di discipline in lingua diversa dall’italiano (b)

corsi di lingue straniere (inglese, francese, tedesco, spagnolo) per il conseguimento della certificazione europea (a)

approfondimenti disciplinari con esperti  (b)

approfondimento sul disegno assistito con il computer per l’indirizzo edile (C.A.D.) (b)

aree di progetto nelle classi di triennio (b)

flessibilità nella composizione delle classi del biennio sulla base di progetti approvati dai singoli consigli di classe (b)

laboratorio teatrale ed altre attività espressive (a)

uso di strutture sportive esterne per attività curricolari (b) e non curricolari (a)

Alcuni ampliamenti formativi potranno comportare, su decisione del Consiglio di Classe, anche variazioni di orario nel curricolo del corso di studi.

L’Istituto, in ottemperanza alla normativa vigente, al fine di concorrere al processo formativo della personalità degli studenti, organizza, nell’ambito delle opzioni previste per chi non si avvale dell’IRC,  un’attività alternativa che si concretizza con insegnamenti ed approfondimenti di tematiche che hanno attinenza con i documenti del pensiero e dell’esperienza umana relativi ai valori fondamentali della vita e della convivenza civile (nello specifico: etica, diritti umani, intercultura).

La partecipazione alle attività facoltative può concorrere al credito scolastico se queste risultano coerenti con l’ indirizzo di studi frequentato e terminano con una valutazione delle competenze raggiunte. Il Consiglio di classe decide quanto può incidere l'attività sul credito scolastico e sull'eventuale menzione in pagella.