LA RELIGIONE EBRAICA
Dopo
aver parlato della storia della comunità ebraica a Siena abbiamo parlato di
alcune feste e aspetti religiosi:
-Shabbàt (שבת)= avviene tra il venerdì al tramonto e il sabato al tramonto ed è
il giorno in cui si celebrano le funzioni. Al momento della funzione viene letto
un paragrafo della Torah. La Torah è l’unico aspetto sacro dell’ebraismo. Si
dice che il Signore, secondo gli ebrei, abbia creato il mondo guardando la
Torah;
-Menorah (מנורה)= è un candelabro a sette braccia che rappresentano i sette
giorni in cui il signore creò il mondo e rappresenta anche l’equilibrio tra
materiale e spirituale:
1°giorno= Il Signore creò la LUCE
2°giorno=Il Signore divise l’ACQUA dal CIELO
3°giorno= Il Signore creò la TERRA
4°giorno= Il Signore creò il SOLE
5°giorno=Il Signore creò GLI UCCELLI e I PESCI
6°giorno=Il Signore creò L’UOMO e GLI ANIMALI
7°giorno=Il Signore si RIPOSO’
Parte spirituale Parte materiale
-Pèsach (פסח)= è la pasqua ebraica che celebra la fuga dell’Egitto. Durante
questa festa si mangiano dei cibi particolari che ricordano quei momenti;
-Stella di David= La stella di David è anch’essa un simbolo di equilibrio:
infatti è composta da due triangoli che rappresentano un equilibrio tra 2
opposti;
-Shavuòt
(שבועות)=durante questa festa si festeggia la consegna della Torah a Mosè;
-Sukkòt (סוכות)=questa festa ricorda la permanenza degli ebrei nel deserto del
Sinai per 40 anni. Durante questa festa ogni famiglia costruisce fuori dalla
propria casa una capanna con delle frasche e lì vi fa i principali pasti della
giornata;
-Rosh Hashanà (ראש השנה)=è il capodanno ebraico e si festeggia a settembre. Per
gli ebrei non siamo nel 2012 ma nel 5772, perché per loro l’anno zero è l’anno
della Creazione;
-Iòm Kippùr (יום כיפור)= è la festa dell’Espiazione;
-Purìm (פורים)= è la festa del mascheramento, che corrisponde più o meno al
nostro carnevale. La storia sull’origine di questa festa è molto bella. Si narra
che la regina Ester, moglie del re di Persia Assuero, venuta a conoscenza che
Aman avrebbe dovuto sterminare gli ebrei, si traveste per aiutare gli ebrei.
Quando la scoprono, afferma di essere ebrea.
Quando questa storia viene raccontata, i bambini, per non far sentire il nome di
Aman, battono i piedi e fanno più rumore possibile.
LA LINGUA EBRAICA
L’ebraico si legge da destra a sinistra e non ha vocali: le vocali si
pronunciano ma non si scrivono e quindi i testi ebraici danno spazio a più
interpretazioni. Anche i numeri sono rappresentati con le consonanti.
Laura Graziani 5α